Accusato di un reato contro il patrimonio? Scopri cosa rischi e come difenderti
Se ti è stato contestato un reato come furto, truffa, rapina, ricettazione o altri reati contro il patrimonio, è fondamentale agire subito e con l’assistenza di un avvocato penalista.
Ogni parola, ogni azione conta. La difesa inizia fin dal primo momento.
- Furto (art. 624 c.p.)
- Rapina (art. 628 c.p.)
- Truffa (art. 640 c.p.)
- Appropriazione indebita (art. 646 c.p.)
- Ricettazione (art. 648 c.p.)
- Danneggiamento (art. 635 c.p.)
- Estorsione (art. 629 c.p.)
Devi rivolgerti immediatamente a un avvocato. Evita di rilasciare dichiarazioni spontanee o verbali senza la presenza del tuo difensore.
Sì, se si tratta di un reato grave come rapina o estorsione, oppure in flagranza di reato. In altri casi può scattare una misura cautelare come i domiciliari o l’obbligo di firma.
Dipende dal reato contestato e dalle aggravanti. Si va da sanzioni pecuniarie e sospensione condizionale fino a diversi anni di reclusione, soprattutto per rapine o truffe aggravate.
Sì, in molti casi si può accedere al patteggiamento, alla sospensione condizionale o ad altre misure alternative. Ogni strategia va valutata con attenzione e personalizzata.
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